Gabriele nasce a Cecina nel 1991 in una tipica giornata novembrina.
La sua passione per la lettura si sviluppa fin dalla tenerissima età, complici i fumetti di Topolino e la collana Il Battello a Vapore. Conseguita la maturità scientifica, la sua predilezione per gli studi umanistici prende nettamente il sopravvento. Dopo essersi laureato in Storia e Civiltà all’Università di Pisa con una tesi sul gappismo, intraprende con fervore la via dell’insegnamento. Attualmente, è professore di Italiano, storia e geografia presso il Liceo Linguistico Giuseppe Parini di Cecina.
Irrimediabilmente malinconico e nostalgico, possiede una spiccata predilezione per il cantautorato italiano anni ’70. La sua genuina curiosità lo porta ad inoltrarsi nelle più disparate letture: dai manga giapponesi ai saggi di storia contemporanea, passando per le poesie di Pascoli e Gozzano.
Ormai giunto alle soglie dei 30 anni, Gabriele ha sentito il bisogno di riversare pensieri e meditazioni in quella che è la sua prima silloge.
Un frammento di roccia rovente rovina, ma io guardo altrove, raccolgo i detriti di cuore cosparsi come morta cenere, neanche un desioso lamento riesco ad esprimere.